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Un messaggio per la vittoria

Un messaggio per la vittoria

C’è stato un periodo in cui mi chiedevano spesso se ero una ottimista o una pessimista.
Allora si parlava nei giovani la dottrina secondo cui la natura umana è fondamentalmente buona o malvagia, si pensavano che la ottimista sia quella buona e la pessimista sia quella malvagia.

Quel periodo della mia gioventù mi tiravano la letteratura e la filosofia più della musica e ripetevo le tale parole nel cervello senza capire bene il significato.
Poi, col tempo la strada del pianoforte è stata avverata e mi dedicai interamente alla musica, un mondo pieno di sensibilità.

Il tempo è passato ed è cambiato. Ora con il COVID19 il mondo è cambiato ancora molto di più.
Non c’è senso ormai di mettere una linea tra una ottimista ed una pessimista. Ci sono dei troppi crisi alla natura, alla esistenza umana propria, alla politica e anche all’economia. Quando guardiamo in faccia la realtà vediamo la speranza solo a lontanissimo.

D’altra parte ci sono delle novità che non si pensavano mai neanche pochi anni fa, ad esempio fra poco appare un’automobile che vola, e parlano anche di un viaggio spaziale. AI (intelligenza artificiale) fa dei lavori perfettamente. Siamo pieno di ammirazione dei tale progressi.

  Ora il coronavirus sta cercando di conquistare il mondo umano. Ci richiamano poi la limite della nostra capacità. Ma gli uomini non ha nulla da perdere al suo attacco. Cercano a lottare ed anche a vivere insieme con questo virus per trovare una via per la vittoria. Si vede in trasparenza una intelligenza infinita degli uomini e allo stesso tempo si vede anche i suoi desideri e la stupidaggine che si ripeteva in passato nella storia.

Nella vita sotto questa lotta con il coronavirus e anche con i veloci progressi elettronici spesso mi viene una stanchezza. In un simile momento mi torna il discorso di pessimista ed ottimista come i tempi passati. Allora un pensiero semplice viene fuori e mi occupa.

Basta avere la teoria e torno al cuore.

Questo pensiero porta una neutralizzazione in mente che va su e giù tra il ottimismo ed il pessimismo. Poi quando suono il pianoforte trovo una musica naturale che si infiltra in tutto il mio corpo e la mia mente. Dopo che ho dedicato i mesi per conquistare un’espressione ideale con le note e quando lo prendo finalmente in mano nasce un valore che mi porta una grande gioia. Li, esiste solo un senso del reale che non centra nulla ne pessimismo ne ottimismo. Ed è indubbiamente un momento della vittoria.

Allo stesso tempo è un messaggio che ci viene dall’esecuzione musicale che è un atto “super manuale” andando contro il proprio tempo.
Ho presentimento che sia un messaggio che ci indica una certa sicurezza sulla nostra vita.