Passo un tempo in diversi modi.
C’è un tempo della concentrazione sia mentalmente che fisicamente. Non è molto lungo ma è un tempo denso. Risulta un buon rendimento nel lavoro e una elevazione alla capacità che ci fanno venire una grande soddisfazione.
C’è un tempo in cui costringe a irrigidirmi. Senza rendermi conto lo stress si infiltra. C’è uno stress che distrugge il corpo e l’altra parte c’è uno stress che fa crescere uno stesso. Tutti e due nascono dal tempo teso.
C’è un tempo distratto in cui sembra solo il tempo passa vagamente senza fare nulla. Ma probabilmente uno bisogna passare il tempo così distratto per fare riposare i nervi ed il corpo.
Alle interruzioni dei tempi così vari nascono dei momenti che hanno diversi aspetti. Sono i momenti tanto divertenti, i momenti che fanno venire un malinconico, i momenti in cui si abbandona ai ricordi e i momenti di galleggiare sul mondo di fantasia.
Quello che mi affascina è che ci sia un confine che appare tra i diversi tempi.
Addormento con un sogno inspiegabile e mi sveglio ritornando alla realtà. Anche se sia un momento d’istante mi metto sul confine tra un sogno ed una realtà e mi sento un processo di passare dal sogno alla realtà. È un mondo molto strano ma allo stesso tempo si può dire che sia molto affascinante. È un mondo passivo dove non ci sono i ragioni con la base dell’intuito. Dicono che tante idee di premio Nobel spesso sono venuti fuori nel sogno e immagino che i tali scoperti venivano su questo confine.
Tante scene celebri e tante esecuzioni famosi dei brani musicali si trovano sul confine. La concentrazione ed il teso arrivano al punto massimo e dopo un istante la musica scende al mondo sereno e bello. Questo confine è proprio un’arte. L’anima che soffriva con l’agonia si rilassa di improvviso e si apre la sua ala. Al confine dove c’è disperazione e la sofferenza e accanto al punto massimo esiste un conforto con una preghiera ed un perdono che danno una sensazione di pace. Questa espressione concentrata impressiona l’anima di chi ascolta profondamente.
C’è un confine anche nel cambiamento del sentimento umano. Dalla simpatia nasce un’altra simpatia. L’innamoramento aumenta ciecamente. Poi si avvicina al confine. Dall’altra parte c’è l’odio e la delusione. La musica esprime tutto lo stato del confine minuziosamente.
L’esecuzione del confine è difficilissimo. Quando va benissimo l’esecuzione diventa una superba.
Ci vuole una grande energia.
Forse sia uguale per la vita che abbia un confine ad ogni aspetto.