C’è un amico che mi spedisce dall’Italia un gusto italiano intorno al Natale ogni anno. Per me è un ottimo regalo che mi arriva ormai da più di dieci anni.
Anche il Natale scorso verso la metà dicembre è arrivato un grande pacco dall’Italia. Il pacco è stato fatto con molta prudenza e la sicurezza e il contenuto della scatola non appariva facilmente. Immaginando un lavoro dell’imballaggio l’ho aperto con molto entusiasta e la curiosità. Sono usciti fuori il panettone, tre scatole di torrone, cioccolatini e anche Marron grasse.
Le ho allestito sopra la tavola un po’ di giorni e quando è arrivato il Natale ho cominciato aprire. Si è riempito nella bocca un gusto italiano pieno di nostalgia.
L’Italia è un paese inspiegabile.
C’è una cosa che non si può assolutamente imitare per gli stranieri. Mi rendo conto dalle cose da mangiare ma anche nella sensibilità o nelle idee dell’italiani. C’è una cosa proprio “italiana” decisamente. Tutti hanno le idee italiane dentro di sé in un modo molto naturale. No lo confermano ne negano e vivono senza accorgendosi neanche. Mi sembra che abbiano una certa sicurezza e anche l’orgoglio per loro DNA istintivamente.
Il gusto italiano che mi arriva ogni anno mi fa apprezzare il tale pensiero tramite il mio palato. È un gusto particolare che non potrei mai sentire in Giappone.
Dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale il Giappone ha fatto uno sviluppo straordinario nel campo economico invece la cultura è stata influenzata molto dall’Europa e dall’America. In questo senso non è poco quello che abbiamo perso sotto il grande sviluppo cioè tante belle cose tradizionali sono sparite. Dopo questa storia mi domando se possiamo avere ora una sicurezza e un orgoglio per la nostra DNA che abbiamo ereditato dai secoli.
Adesso d’avanti dei rapporti globali e il rete digitale ed elettronico in un certo senso ho coscienza dello stato di crisi di quello che spariscono. Ma d’altra parte dentro di me ho una grande parte di gioia e di orgoglio di essere una giapponese.
I giapponesi è un popolo eccellente. È proprio un primo livello nel mondo della sua sincerità, della sua diligenza e della sua educazione. Ne sono stati apprezzati in tutto il mondo dei tanti casi e nei tanti campi.
Chissà i giovani ne abbiano l’orgoglio e la consapevolezza.
Assaporando il gusto italiano stavo nel tale pensiero.