Un tocco ha un significato molto profondo.  Un tocco vuol dire “toccare”.  Un tocco sul pianoforte significa come abbia toccato sulla tastiera con le dita.  Anche si chiama un tocco la linea che ha dipinto con un pennello.  Comunque nel tocco ci sono tante cure e attenzioni artistiche molto delicate.

Nel caso di pianoforte quando si tocca il dito sulla tastiera nascono tanti tipi di tocco secondo le condizioni variate ad esempio la velocità, la pressione o il disteso delle mani.  Esso fa cambiare i colori e le espressioni in mille forme.  Ognuno dei pianisti ha il proprio tocco che viene da come si usa il braccio e gomito e anche come sono morbidi e forti, e dalla forma della punta del dito.  Il tocco sarebbe originalità del pianista e anche la parte del fascino dell’esecuzione.

Quando ero giovane mi piaceva il tocco affilato che va direttamente alla tecnica affilato come un simbolo della gioventù.  Con tale tocco e la tecnica suonavo con molta velocità ed energia e facevo suonare lo strumento al massimo.
Negli anni con l’esperienza e con lo studio sempre di più il mio tocco è cambiato continuamente.  Tre anni dopo lo studio in Europa tanti incluso gli insegnanti con chi studiavo mi hanno fatto notare  che il mio tocco sia una cosa particolare.  Ma il tocco d’allora era molto diverso della mia gioventù quando stavo in Giappone.  Non era quello affilato ma era più vario considerando la morbidezza ed il timbro armonico.  Dovevo cambiare inevitabilmente il tocco secondo degli autori.  Ogni autore voleva un  suono che erano tutto diverso e per rispondere la loro richiesta era necessario di cambiare il tocco.  Qualche volta il tocco si cambia automaticamente leggendo la musica attentamente.  Ho lasciato stare il mio gusto personale e ho seguito con serietà ai desideri degli autori senza che me ne accorgessi.  Così sono arrivata alla comprensione che il tocco dev’essere una cosa essenziale che si occupa il maggior parte dell’esecuzione.

Quello che mi sono meravigliata è che anche alla guida di Alexander Tecnique il tocco ha una gran parte della importanza.  Ha una grande somiglianza con la musica.  In Alexander Tecnique gli insegnanti devono guidare gli studenti con un tocco variante.
Come la musica  all’inizio devono ritornare al punto di partenza cioè “senza fare niente” che sia uguale a “disteso” nell’uso di braccio nella esecuzione musicale.  Da questo punto gli insegnanti tirano fuori tante possibilità degli studenti con vari tipi di tocco.  Come imparare lo strumento è un mondo dell’esperienza che non si può mai arrivare solo con la conoscenza.

Sia nella musica che Alexander Technique le mani degli uomini sono una cosa meravigliosa nel senso che possono creare i vari tocchi.