Era da molto che non pioveva. Quest’anno l’estate è stata lunga e anche il caldo faceva eccezionale. Dura il caldo intenso ancora come quello della piena estate anche se siamo già nella seconda metà del settembre.
Mentre invece, sotto il questo caldo sono sparite le cicale che cantavano e alla sera cominciano cantare gli insetti autunnali e si fioriscono i fiori autunnali. La stagione è una cosa misteriosa. Sia insetti che i fiori sanno bene un cambiamento di stagione nonostante il caldo estivo che continua.
La pioggia è passato, poi i raggi del sole forte penetravano.
All’improvviso brillava una rugiada sopra un fiore autunnale come se mi facesse l’occhiolino.
Appena l’ho visto ho ripreso di colpo una serenità al cuore.
Si, è vero che dimenticavo la serenità. E’ una cosa importante che ho lasciato per tutta l’estate col caldo intenso chiudendomi sempre in casa. Sentivo spesso una gioia e una novità quando sentivo la voce del vento che venivano e andavano via, quando sentivo le parole dei fiori e delle foglie degli alberi sul bordo della strada.
Ogni giorno talvolta sono tutta presa del lavoro quotidiano e tutti i sentimenti che venivano fuori mi dominavano completamente il mio cuore. Poi, è successo all’improvviso un’incontro come oggi. Un piccolo momento di serenità cominciava girare dentro di me come un lubrificante.
Per cui, uno ama la natura. Uno ammira l’arte.
Forse è stato un piccolo autunno che ho trovato.