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Un momento alla sera

Un momento alla sera

C’è un momento che non mi piace alla sera.
E’ d’intorno del tramonto quando il buio si avvicina.
Mi sono impaurita quell’ora da quando sono capace di ricordare.
E’ un momento in cui la il sole sta per sparire e viene il buio quindi non è strano di considerare che li ci sia una condensazione dell’ansia e della solitudine. Mi sono spaventata anche con l’ombra della collina e della figura nera degli alberi. Quando venivo a casa quell’ora camminavo veloce abbassando lo sguardo. Quando ero in treno o in autobus cercavo di non guardare fuori chiudendo gli occhi.
Dopo il tramonto quando è venuta completamente la notte il tale terrore spariva tutto come se niente fosse.

Ci sono delle alcune persone con chi avevo un’ottimo rapporto. Tutti erano una padrone del talento straordinario e della saggezza e verso loro avevo un rispetto e una fiducia. Quasi tutti non ci sono più ma una esperienza di avere fatto una piacevole chiacchierata con loro nel periodo importante della mia vita è diventata un mio tesoro.
Tra di loro c’era una poetessa della poesia antica Giapponese “Tanka”. La sua presenza era già un pezzo della intuizione. L’incontro con lei per la prima volta fu quando io avevo diciotto anni e dopo quarant’anni fino alla sua morte la visitai spesso e passai dei momenti indimenticabili.

Una volta le raccontai il terrore della sera.
Lei disse subito. “Ah, si si, è OHMAGADOKI.” Era una parola che non avevo mai sentito. E’ il momento d’incontro con un diavolo. Secondo lei quando viene quel momento ad intorno del tramonto appariscono i diavoli nell’ambiente umano. Sono dei diavoli e anche può essere un’anima di un defunto.

Ci sono delle storie simili nel mondo come la musica di Saint-Saens “un ballo dei morti” che è composta su una storia: A mezza notte in punto appariscono i diavoli ed i morti sotto forma dello scheletro e cominciano a ballare. Poi appena si sente un gallo che canta prima dell’alba spariscono immediatamente.

A me invece questo OHMAGADOKI mi convince di più. Un terrore strano che sentivo dalla mia infanzia non era soltanto dalla paura per il buio. Un motivo del terrore inspiegabile stava probabilmente un punto dove non raggiunge la capacità umana.

Tutti noi abbiamo un terrore delle cose ignote e insoliti.
Non credo proprio che passerò OHMAGADOKI fuori casa benché la vita non sia solo su una salita soleggiata.