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Il mondo lontano

Il mondo lontano

Anche con tanti anni passati un ricordo chiaro si ritorna come se fosse stato ieri.  Non è solo io  che abbia alcuni ricordi vividi.

Nel corso del tempo passato si mettono i tali ricordi in fila e spesso tanti ricordi vengono in mente uno dopo l’altro.  Così una volta ogni tanto mi fermo e guardo al passato.

Uno dei quali è il ricordo della mia infanzia subito dopo dell’inizio della scuola elementari.  E’ molti anni fa.
Ogni mattina prima di iniziare le lezioni tutti gli scolari furono all’assemblea del mattino nel cortile della scuola.  Tutti gli scolari si allinearono e guardarono un podio d’avanti dove diede il direttore una istruzione.  Dopo venne un’altro docente che ci fece fare una ginnastica semplice.  Ma non ho nessuno ricordo se allora ascoltai il direttore ne feci la ginnastica.  Pensai sempre le altre cose vagamente.

Un giorno mentre parlò il direttore apparì una  piccola nuvola misteriosa sopra l’edificio scolastico dietro del cortile.  Per una bambina la nuvola sembrò muoversi velocemente.  Solo quella nuvola si fu mossa.  Probabilmente la nuvola ebbe una forma strana.  Ci furono tre persone che stemmo in piedi.  Si avvicinò  decisamente.  Una ebbe un bastone in mano e  guardò il cortile con dolcezza quasi per parlare con me.  Mi ricordo che  avevo avuto una illusione di avere presa dal filo nel cortile e sentii una sensazione che la mia testa  si fu innalzata ondeggiando in cielo.  Fu una esperienza  forte e intensa benché non ci fu la paura.  Guardai attorno ma nessuno dei miei compagni non si fossero accorti della nuvola.  E subito dopo la nuvola fu già sparita.

Spesso pensavo che cose è stato.  Non si capisce sia una allucinazione sia solo una immaginazione.  E’ una mia esperienza misteriosa.

A parte che la nuvola venne veramente oppure sia solo una mia fantasia una cosa sicura è che allora io misi piede in un mondo lontano.

Un mondo lontano è un mondo fuori realtà cioè un mondo sconosciuto, un mondo dove si sogna le immaginazioni,  e anche un mondo aldilà.  E’ un posto gradevole per me, chissà perché.

Considerando da quel mondo come sono minuscoli le nostre esistenze.  D’altra parte come sia grandioso l’universo.  Ma li c’è una disciplina solenne con perfetta sistemazione da ammirare e sia la natura sia gli uomini funzionano sotto la sua  disciplina.

Nel COVID che non si vede l’uscita ancora,  provo di mettermi con calma nel mondo lontano.